Norme di sicurezza per l’utilizzo di scaffalature metalliche

Marco CazzinApprofondimenti, Normative e Scaffalature

Gli impianti di scaffalatura metallica industriale Emaf garantiscono sicurezza e affidabilità.

Eppure, come ci ricordano le normative europee, una buona parte di questa sicurezza è garantita da un utilizzo corretto, che non metta a rischio la salute di chi vi lavora ogni giorno.

L’addetto alla sicurezza

Per consolidare la sicurezza generale delle scaffalature metalliche, per prima cosa le aziende che le utilizzano devono nominare una persona come responsabile della sicurezza dell’attrezzatura dportapallet-industriale-giotto011i immagazzinaggio, il “PRSES”. Questa figura, riservata ad addetti particolare esperti e formati in materia di sicurezza, deve essere nota a tutti i lavoratori. La sua funzione è vigilare sulle attività del magazzino, valutare i rischi e adottare tutte le precauzioni – specie con istruzioni e cartelli – perché nessuno si esponga a pericoli.

Cartelli di portata: visibili e in una lingua comprensibile

Le normative EN 15635, EN 15512, EN 15620 e EN 15629 rammentano poi l’obbligo di esporre i cartelli con le capacità di carico in sicurezza in luoghi ben visibili. I cartelli devono essere in materiali durevoli e scritti nella lingua nazionale. Se necessario – ad esempio per la presenza di lavoratori con scarsa conoscenza della lingua nazionale, in questo caso l’italiano – i cartelli vanno tradotti anche in altre lingue, con l’obiettivo che tutti li comprendano.

Vietato arrampicarsi

Altre attenzioni raccomandate dalle normative riguardano l’obbligo da parte di chi utilizza attrezzature di movimentazione, come carrelli elevatori, di ricevere il giusto addestramento e di disporre dei patentini necessari, ma ricordano anche l’obbligo di impiegare attrezzature di accesso sicuro per raggiungere livelli di immagazzinaggio sollevati. Come è ovvio, è vietato arrampicarsi sugli scaffali.