La risposta è sì. I soppalchi industriali rispettano le norme antisismiche.
Quando viene ordinato un soppalco, il personale dell’ufficio tecnico di Emaf effettua un sopralluogo e verifica dove l’impianto sarà installato e le condizioni di utilizzo.
La progettazione del soppalco tiene conto – ovviamente – del rischio sismico della località di destinazione, secondo le quattro zone della classificazione italiana, da zona 1 (la più pericolosa) alla zona 4 (la più sicura), ma anche prendendo delle condizioni d’uso della pavimentazione del locale che andrà ad ospitare il soppalco.
I nodi e le giunture del soppalco saranno dunque dimensionati e rinforzati in base all’accelerazione del terreno prevista, in modo da sopportare, nelle zone di rischio più elevato, scosse telluriche di maggiore intensità.