Con la nuova legge di bilancio, dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 non è più previsto il superammortamento per l’acquisto di scaffalature e/o soppalchi, ma è previsto un “credito d’imposta”, definito normalmente “il nuovo credito d’imposta per l’industria 4.0”, che spetta nella misura del 6% del costo totale del prodotto.
Come usufruire del credito d’imposta per l’Industria 4.0?
Per usufruire del credito d’imposta per l’Industria 4.0 per il proprio acquisto occorre che questo venga effettuato entro il 30 giugno 2021, a condizione che l’ordine debba essere accettato dal venditore entro il 31 dicembre 2020 e venga effettuato il pagamento di un acconto in misura almeno del 20% del costo di acquisizione.
I materiali acquistati devono essere nuovi, strumentali all’esercizio d’impresa: si tratta degli stessi prodotti sottoposti gli scorsi anni a superammortamento o iperammortamento.
Accedere al credito d’imposta per l’Industria 4.0 con le scaffalature metalliche industriali Emaf
Le scaffalature, i soppalchi, i cantilever, il porta pallet e tutta la scaffalatura per picking, quando acquistati come nuovi, rientrano nel credito di imposta. Si tratta infatti a tutti gli effetti di beni strumentali nuovi, destinati alle attività produttive localizzate nel territorio dello Stato italiano.
Tutte le imprese residenti nel territorio nazionale possono accedere al credito d’imposta, indipendentemente dalla forma giuridica: hanno diritto al credito d’imposta per l’Industria 4.0 dalle ditte individuali alle società per azioni, a prescindere dal settore economico di appartenenza e al regime fiscale selezionato.